Simone Baldassin
Contattami

5 ottimi motivi per passare a WordPress

5 ottimi motivi per passare a WordPress

Sembra impossibile ma meno di 5 anni fa pronunciare questa frase mi sarebbe sembrata pura eresia ma, per fortuna, solo gli stupidi non cambiano mai idea e ho scoperto che WordPress può essere uno strumento di sviluppo e non, come ritenevo all’epoca, un contenitore per cugggini da riempire con cose fatte da altri (e l’ho toccata piano). 

Mi sembrava doveroso, dato il passaggio al cms anche del sito su cui mi leggete ormai da 8 anni, darvi uno spunto di riflessione sul perché ritengo che utilizzare WordPress sia cosa buona e giusta dal mio modesto punto di vista da sviluppatore.

1.Posso mettere le mani al codice

Si, WordPress mi permette di comunicare con il core in mille modi differenti e il codex è una vera e propria bibbia/risorsa. L’ho già detto prima, per me togliere lo sviluppo porterebbe il lavoro di creazione di un sito ad un misero data entry di contenuti, che la noia sia con me.

WP invece è fatto bene, è pensato bene ed è in costante crescita pertanto posso creare i miei layout, i miei Custom Post Type, i miei plugin e le mie funzionalità defaticandomi dalla parte difficile del lavoro del programmatore e permettendomi di continuare ad essere competitivo sul mercato.

Riuscite ad immaginare le settimane di sviluppo da dedicare e il costo per creare un back end custom completo?

Se anche volessimo non essere dei puristi del codice (si può dire?) basta solo l’ultimo punto elencato, leggasi vil denaro, per prendere in considerazione la cosa e non farsi portar via clienti dai competitors.

2.Il o la SEO che dir si voglia

Una cosa certa è che al giorno d’oggi fare un sito non serve a nulla senza una strategia di marketing, un’idea di obiettivo da raggiungere, dei buoni contenuti in ottica di posizionamento e una montagna di altre cose e il lavoro stesso mi porta pertanto a confrontarmi con altri professionisti che subentreranno a ricoprire i ruoli che non mi competono. Ad esempio per i miei progetti, se necessario, mi avvalgo di 2 SEO, una social media e un programmatore. 

Da qualche anno ho ricominciato a crearmi le grafiche, non voglio più collaborare con grafici di terza parte (esperienza negativa per quanto mi riguarda) e per questo devo ringraziare Adobe XD e Affinity Photo (marchetta) che mi hanno fatto riappassionare alla cosa, vi invito caldamente a provarli se già non li utilizzate (chiuso off topic).

Ma cosa ci azzecca questo con WP? Ci azzecca che, non so voi, ma ogni dannato professionista con cui mi capita di collaborare che faccia SEO o copy sa usare YOAST, plugin del medesimo già citato cms. Vi pare poco? A me no perché questa cosa mi defatica ulteriormente da creare aree custom ad hoc e altre dinamiche che mi toccavano un tempo per il semplice fatto che tutti conosciamo ed usiamo lo stesso strumento.

3.La tecnologia

Mi è capitato qualche volta negli anni, più che altro nel periodo in cui PHP ha deprecato le funzioni MySQL per il passaggio a MySQLi, di vedermi arrivare la classica chiamata del cliente che mi informava che il sito era down e il motivo era sempre lo stesso, la tecnologia avanza e le query, le funzioni e le cosette fatte a manina col procedurale ogni tot vanno aggiornate come è giusto che sia. 

WordPress questo lo fa di suo più volte all’anno tra micro e macro release e mi defatica, era diventato per me impegnativo stare dietro a tutti i linguaggi che conosco e, potermi dedicare di più al front end e al lato grafico nonostante io sia un full stack developer, mi aiuta veramente tantissimo.

Ovviamente questo non implica che io non studi ancora ma ho sicuramente allentato la presa in ottica di programmazione pura. Non di meno i siti in WordPress mi garantiscono un ritorno economico annuale grazie ai piani di manutenzione che offro ai miei clienti.

4.La community

Che ve lo dico a fare? WordPress ha la migliore community al mondo, lasciate perdere i saputelli spaccacazzi che fanno gara a chi ce lo ha più lungo nei gruppi Facebook, basta andare ad un WordCamp o confrontarsi con i volontari ai Meetup per capire quanta passione e voglia di condivisione e crescita ci sia dietro a questa realtà e farne parte mi piace molto.

Il grande vantaggio però sta anche nel lato pratico, qualsiasi cosa vi possa capitare ci sarà sicuramente qualcuno in grado di aiutarvi, o un tutorial o un video come quelli che trovate nel mio canale (a tal proposito state seguendo la serie di video su Gutenberg?) pertanto difficilmente rimarrete a piedi. Vi sembra poco? Credetemi non lo è perché potete avere tanto e, spesso, senza dare niente in cambio.

5.Gutenberg, il famigerato editor a blocchi

No ragazzi, non mi sono dimenticato, non citerò mai i market place che vendono temi premium tra i buoni motivi ne tantomeno i builder di terza parte e il perché è semplice: non li ritengo e mai li riterrò strumenti da utilizzare nel mio lavoro (attenzione, da questo momento in poi entriamo nel Sensei pensiero ergo siamo al goinpussy time) perché se ne avete bisogno probabilmente vi manca qualcosina in curriculum.

Sono punti di vista, vi ricordo che io faccio parte di quella scuola di pensiero a cui sale il crimine quando sente un dj dire “stasera suono”. No, testa di cazzo, io suono, tu smanetti una console. Sia chiaro, a me non interessa se vi serve un plugin anche per inserire un h1, quello che io difendo è la legittimità di chiamare le cose col proprio nome. 

Detto questo a prescindere non ne vedo il bisogno, posso fare praticamente tutto con un buon tema custom, con ACF e qualche riga di CSS ad hoc per ricostruire una grafica web professionale e funzionale. Perché?

Perché oggi c’è Gutenberg che ha preso il volo verso la migliore delle opzioni ovvero crescere fino a diventare un builder nativo perfettamente integrato nel core (aspettate le prossime release e vedrete come cresce in fretta il bambino) e togliere dalle balle il classic editor che effettivamente rendeva improbabile a chiunque non sapesse programmare fare a meno dei vari Divi o Elementor del caso.

In conclusione

Sono consapevole che l’argomento è ampio, nel prossimo post andremo a definire quelli che io ritengo i 5 contro di WordPress perché, ovviamente, ce ne sono a pacchi anche di quelli, non è tutto rosa e fiori.

See you next time.

Simone Baldassin
8 Gennaio 2020

Simone Baldassin

Sono Full Stack Developer di professione e YouTuber per diletto, specializzato nello sviluppo di temi custom per WordPress e digital marketing. Oltre a realizzare siti web, dal 2010 tengo corsi di Web Design, in aula e in streaming, presso Veneto Formazione.

Theme developer

Vuoi creare il tuo sito WordPress?

Contattami per una consulenza gratuita, valuteremo la creazione del tuo nuovo sito o il restyling del tuo sito esistente.

Preventivo gratuito

Segui il mio canale YouTube

Ogni settimana nuovi video per scoprire i migliori strumenti di sviluppo con tutorial semplici e immediati.

Vai al canale

Informativa
Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per ottimizzare la navigazione e i servizi offerti, cliccando il pulsante accetta acconsenti all’utilizzo dei cookie. Per informazioni sui cookie utilizzati in questo sito visita la nostra pagina .